Passi tanti anni nel formarti come giovane e – senza sapere come – ti ritrovi ad essere adulto!
Si allargano le responsabilità, ti viene chiesta una maggiore capacità di equilibrio per tenere insieme il lavoro (a volte più di uno), la famiglia che vuoi costruire, il tempo libero, gli impegni sociali e quelli personali.
È questa la ‘generazione liquida’ dei trentenni: eterni Peter Pan, disordinati, in continua ricerca di stabilità, precari a lavoro o “giovani professionisti”, stretti tra il già e il non ancora di chi sta dando forma ai sogni che ha custodito da quando era ragazzo.
Da più tempo il Settore adulti si interroga su come accompagnare questa fascia di età – i cosiddetti “giovani-adulti” o “adulti-giovani” – in modo da tenere il passo con queste vite così disordinate eppure tanto ricche di una chiamata che si incarna nella vita.
Tante realtà diocesane ci dicono che c’è un problema con i giovani adulti: forse, ci siamo detti, serve una rivoluzione! Non si tratta di affrontare un problema ma di accogliere una sfida, di trovare linguaggi nuovi, proposte a misura del cantiere che è la vita di un trentenne!
In questo orizzonte nasce il primo dei moduli estivi 2022 che il Settore Adulti ha deciso di dedicare alla formazione degli adulti giovani e che si terrà ad Amantea (Cs) dall’8 al 10 luglio .
(R)evolution è il titolo di questa proposta che ci chiama ad accompagnare un tempo di cambiamenti attraverso il cambiamento di proposte, linguaggi ed esperienze che tengano il passo di ciascuno.
Il modulo prende il via da un momento di ascolto delle vite dei trentenni (anche di qualcuno che ha scelto di non continuare il percorso in Ac!) e prosegue attraverso i laboratori che saranno dedicati all’elaborazione di buone prassi per accompagnare la vita dei trentenni.
Ci accompagneranno Erika Parrello, incaricata regionale per il Settore Giovani della Calabria, Pierpaolo Triani, pedagogista e già consigliere nazionale del SA, e Giovanni Sommario, ricercatore dell’Università Cattolica.