LA STORIA DELL'AC

Il Consiglio nazionale dell’Azione cattolica italiana riunito ad Assisi ha eletto Paolo Seghedoni Vicepresidente nazionale dell’Ac per il settore Adulti. Si completa così l’organismo di Presidenza che guiderà l’Associazione per il triennio 2021-2024.

Il rinnovo delle cariche istituzionali dell’Azione cattolica italiana è frutto di un lungo processo di partecipazione democratica che vede coinvolte le associazioni parrocchiali, diocesane e i consigli regionali di tutt’Italia.

Così, dopo che il Consiglio permanente della Cei, lo scorso 27 maggio, ha nominato Giuseppe Notarstefano (diocesi di Palermo) Presidente nazionale dell’Ac, lo stesso Consiglio nazionale dell’Ac, lo scorso 19 giugno, ha provveduto alle nomine di: Anna Maria Bongio (diocesi di Como), Responsabile nazionale Acr; Paola Fratini (diocesi di Fiesole), Vicepresidente per il settore Adulti; Lorenzo Zardi (diocesi di Imola), Vicepresidente per il settore Giovani; Emanuela Gitto (diocesi di Messina-Lipari-S. Lucia del Mela), Vicepresidente per il settore Giovani; Michele Tridente (diocesi di Tursi-Lagonegro), Segretario generale; Lucio Turra (diocesi di Vicenza), Amministratore nazionale.

Alla Presidenza nazionale dell’Associazione sono aggiunti i Segretari dei movimenti, eletti dai loro Congressi nazionali e ratificati a suo tempo dal Consiglio nazionale dell’Ac: Lorenzo Pellegrino (diocesi di Otranto), Segretario nazionale del Movimento Studenti di Azione cattolica (Msac), e Tommaso Marino (diocesi di Torino), Segretario nazionale del Movimento Lavoratori di Azione cattolica (Mlac).

Paolo Seghedoni è sposato con Rita, ha due figlie, Laura e Stefania. Giornalista, è nato 50 anni fa a Modena, dove vive. È stato Responsabile diocesano Acr di Modena-Nonantola, poi Presidente diocesano e Delegato regionale di Ac per l’Emilia-Romagna. Tuttora è educatore di un gruppo giovanissimi nell’associazione parrocchiale di Gesù Redentore.

A Paolo, e con lui a tutta la Presidenza nazionale Ac, gli auguri e l’abbraccio di tutta l’Associazione. Con il loro servizio, si rinnova l’impegno di tutta l’Azione cattolica a costruire, con i nostri ragazzi, i giovani, gli adulti, le famiglie, e con i tanti sacerdoti assistenti, il bene comune, attraverso l’educazione alla responsabilità personale, all’impegno pubblico, al senso delle istituzioni, alla partecipazione, alla democrazia. Un’Associazione di cattolici impegnata a intrecciare in maniera così stretta, da essere inestricabile, il Vangelo e la vita.