Dopo l’Incontro nazionale “SuPer – Piccoli capaci di grandi cose con Te” dello scorso ottobre a Silvi Marina (TE), dove tantissimi ragazzi si sono messi in gioco per vivere, riflettere e condividere i loro pensieri e i loro impegni, l’Azione Cattolica dei Ragazzi (ACR) si appresta a vivere un altro appuntamento nazionale. Sabato 25 e domenica 26 novembre 2023 si svolgerà il Seminario di studio per responsabili, assistenti ed educatori ACR “Ragazzi perBene – Cittadini del presente”, a Torino presso l’Arsenale della Pace del SERMIG.
Al centro della riflessione: come i bambini e i ragazzi possono operare per il bene comune ed essere discepoli missionari del Vangelo anche nell’esercizio della cittadinanza.
A partire dalle nostre comunità, l’ACR è più che mai convinta che i piccoli sono già oggi, a loro misura, capaci di vita pubblica e parte importante e attiva della comunità civile.
A tal proposito, gli educatori ACR sentono la responsabilità non solo di rappresentarli e di considerarli oggetto di politiche mirate, ma anche di promuovere forme di partecipazione al bene comune che vedano i ragazzi protagonisti, affinché loro stessi possano dare il loro prezioso contributo all’edificazione della nostra società.
Con i 300 iscritti, provenienti da tutta Italia, partecipano ai lavori del Seminario: Anna Granata, docente di Pedagogia generale e sociale all’Università degli Studi di Milano Bicocca; Maria Bollini, vice direttrice vicaria di RAI Kids; Rosanna Tabasso, presidente del SERMIG; don Marco Ghiazza, parroco a Volpiano (TO) e già assistente centrale dell’ACR. Le conclusioni sono affidate ad Annamaria Bongio e Maurizio Tibaldi, rispettivamente responsabile e viceresponsabile nazionale dell’ACR. Con loro, l’assistente centrale ACR, don Francesco Marrapodi.
Il Seminario di Torino si aprirà provando ad analizzare contesti, dinamiche e processi della partecipazione alla costruzione del bene comune da parte dei piccoli. Proseguendo con esperienze incoraggianti, strumenti interessanti, ma anche occasioni mancate e difficoltà nello strutturare percorsi di autentico protagonismo. Non mancherà un momento laboratoriale di dialogo e confronto per aiutare a riflettere sulle possibili azioni concrete che come educatori, come comunità, si possono mettere in atto per coinvolgere i ragazzi.
La scelta dell’Arsenale della Pace come luogo del Seminario non è casuale, né l’Arsenale è una semplice cornice. È parte integrante di un momento di formazione per gli educatori ACR e per questo sarà vissuto nella pienezza del suo messaggio: non c’è pace senza giustizia, senza costruire insieme il bene comune.