LA STORIA DELL'AC

Anche quest’anno, il prossimo 7 ottobre, il Movimento Lavoratori di Azione Cattolica (Mlac) intende celebrare la Giornata mondiale del lavoro dignitoso, voluta dall’Organizzazione Internazionale del Lavoro (Oil), che richiama a quattro pilastri fondamentali: promuovere l’occupazione e l’imprenditoria, garantire i diritti sul lavoro, estendere la protezione sociale e incoraggiare il dialogo sociale. L’iniziativa vede il sostegno della Conferenza europea dei sindacati.

Appuntamento dunque venerdì 7 ottobre alle ore 9.30 presso l’Hilton Rome Airport, in via Arturo Ferrarin, 2 a Fiumicino per il Seminario “DignitosaMente”. Al centro del simposio il tema della sicurezza sul posto di lavoro. Come evidenziano i dati forniti dalla stessa Oil: «nel mondo, ogni 15 secondi un lavoratore muore sul lavoro a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale. Ogni 15 secondi, 153 lavoratori hanno un infortunio sul lavoro. Si stima – dunque – che ogni giorno, 6.300 persone muoiono a causa di incidenti sul lavoro o malattie professionali – causando più di 2,3 milioni di morti all’anno. Gli incidenti che si verificano annualmente sul posto di lavoro sono 317 milioni, molti dei quali portano ad assenze prolungate dal lavoro per malattia. Il costo umano di queste tragedie quotidiane è enorme e l’onere economico causato dalle scarse pratiche di messa in sicurezza dei luoghi di lavoro è stimato essere ogni anno nel 4 per cento del Prodotto interno lordo mondiale».

«Lo scorso anno avevamo puntato sul tema dei “Giusti lavori”, incontrandoci presso il “Centro Forma Spazi” di Roma – ricorda il Segretario nazionale Mlac Tommaso Marino. Quest’anno abbiamo scelto una grande realtà produttiva e di servizio quale l’Aeroporto internazionale di Fiumicino, importante crocevia per moltissime persone che si muovono per lavoro da e per tutto il mondo globalizzato. Dunque, esempio di sistema complesso nel quale operano diversi soggetti che attraverso diversi lavori concorrono in modo determinante allo sviluppo economico e sociale del Paese, ma anche luogo privilegiato ed esempio di impegno per la sicurezza dei passeggeri e di coloro che vi lavorano a vario titolo».

Il lavoro dignitoso – secondo l’obiettivo 8 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite – deve raggiungere gli obiettivi riguardanti la piena occupazione, un lavoro dignitoso per tutti, in particolare per i giovani e le donne, in condizioni di sicurezza e di tutela sociale adeguata. È dunque centrale investire per azzerare la tragedia degli incidenti e dei morti sul lavoro, che spesso sono conseguenza diretta di attività formativa e preventiva adeguata. É inaccettabile morire sul lavoro. Così come è inaccettabile un salario inadeguato all’impegno e alla fatica richiesta al lavoratore, spesso costretto ad orari di lavoro massacranti e a retribuzioni insufficienti al sostegno della propria famiglia

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Programma
Ore 9.30
Benvenuto a cura di Giovanni SoccorsiParroco dell’Aeroporto di Roma Fiumicino
Saluti di: Giuseppe NotarstefanoPresidente nazionale dell’Azione Cattolica; Claudio De VincentiPresidente Aeroporti di Roma; Pierluigi Di PalmaPresidente Consiglio di amministrazione Enac; Gianrico RuzzaVescovo di Civitavecchia-Tarquinia e Porto-Santa Rufina.
Ore 10.00Tavola rotonda
Modera Tommaso MarinoSegretario nazionale Movimento Lavoratori di Azione Cattolica
Intervengono:
Andrea OrlandoMinistro del Lavoro e delle Politiche sociali (La sicurezza e la dignità nel lavoro)
Erica BarbacciaTechnical Officer dell’Ufficio dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro per l’Italia e San Marino (La dignità dell’uomo nel lavoro)
Mons. Luigi RennaArcivescovo di Catania e Presidente della Commissione per i problemi sociali e lavoro, giustizia e pace della Conferenza episcopale italiana
Marco Troncone, Amministratore delegato di Aeroporti di Roma
Dibattito
Ore 12.30 Conclusioni.