Il tempo per iniziare a sognare i campi scuola estivi, anche quest’anno, è arrivato: un’occasione che da oltre 150 anni contraddistingue la nostra esperienza associativa. Ciascuno di noi ha nella propria vita almeno un ricordo indelebile legato ai campi dell’AC. Ancora una volta scegliamo di regalare ai nostri giovanissimi momenti di autentica ricerca spirituale, in cui rinsaldare i legami di affetto e amicizia che si sperimentano in associazione. A partire dalla condivisione dei campi estivi, ci sentiamo tutti in cammino sul sentiero che ci fa sperimentare la bellezza che l’amore infinito del Signore riflette nelle nostre vite.
La traccia che ti proponiamo è pensata per essere uno strumento agile di programmazione: non troverai giornate già completate ma spunti di riflessione, alcune proposte di attività e dei suggerimenti per i momenti di preghiera.
Con “L’inizio di una nuova era” vogliamo far avvicinare i giovanissimi ad alcune personalità, profeti di oggi e di ieri, che sono d’esempio per la loro crescita personale. Ciascuno di questi personaggi ha fatto grandi scelte nella sua quotidianità, ha reso l’ordinario qualcosa di straordinario, un’occasione imperdibile di servizio verso il prossimo tanto da percorrere la strada della santità alla quale ognuno di noi è chiamato.
Tra le proposte invece, sono presenti due tipi di attività tra cui scegliere: alcune più ludiche e altre più riflessive; è necessario fare uso di creatività, capacità di rielaborarle e adattarle perché si adattino ai giovanissimi che ci troviamo di fronte. Alcune sono complete, altre richiedono di essere personalizzate e integrate.
Per ogni giornata poi troverai un momento di preghiera per la mattina e uno per la sera: abbiamo scelto di raccogliere tutti i materiali della preghiera nell’allegato “NUOVA ERA. Momenti di preghiera”.
Un grande grazie va all’Équipe della diocesi di Mondovì che ha curato per tutto il Settore questa proposta di campo scuola. Grazie per la passione e l’impegno che avete messo per la realizzazione di questa traccia.
Non ci resta, allora, che augurarci un’estate ricca di campi scuola e una buona programmazione.
